In arrivo il cartellino verde
Il 14 ottobre parte un torneo con un mare di big. Novità: chi si autodenuncia per un tocco a muro riceverà un cartellino verde come premio, con denaro a fine stagione per i più bravi.
Il campionato più bello del mondo punta sul fair play. L’arrivo in Italia dei grandi campioni (a cominciare dal numero 1 Wilfredo Leon) ha scatenato un entusiasmo che non si vedeva negli ultimi 20 anni nel campionato italiano di pallavolo che ha presentato a Bologna (al Fico, eccellenza del made in Italy). Quella che comincia il 14 ottobre sarà una stagione che per le società vuole essere quella della svolta visto che seguirà di poco il Mondiale che si gioca in Italia e che inizia il 9 ottobre da Roma. “Sarà un grande campionato, che sarà un piacere vedere – ha detto il c.t. azzurri Gianlorenzo Blengini che per qualche ora ha abbandonato il ritiro di Cavalese -. Il Mondiale? Non c’è una pressione che possiamo sentire da fuori più forte di quella che ci mettiamo. Sarà anche questa una grande emozione”.
TEMPI MORTI — Grande novità della stagione l’introduzione del cartellino verde: “Il giocatore che si autodenuncia per un tocco a muro – spiega l’ad di Lega, Massimo Righi – riceverà un cartellino verde come un premio. Alla fine della stagione la squadra e il giocatore che avranno collezionato più cartellini verdi saranno premiati (e il quantum devoluto per un’operazione benefica, ndr). Questo serve oltre a diventare portatori valori che la pallavolo ha sempre avuto, anche ad accorciare le partite. Sarà utilizzato nei tocchi a muro: il giocatore che si autodenuncia e che ammette di avere toccato la palla senza dover ricorrere all’uso del video check, ci consente anche di accorciare le partite. Su questa strada anche l’idea di togliere un time out per ogni allenatore in ogni set. Vogliamo valorizzare al massimo il valore di questo campionato che sarà targato per i prossimi tre anni Credem”.
Fonte su gazzetta.it